Mentre l’uomo percorre la via del tradimento ….
… Gesù ci mostra la via dell’Amore e della Misericordia!
Nella notte di Pasqua, con la Chiesa che celebra la Madre di tutte le Veglie, ascolteremo l’annuncio pasquale, l’exultet, e ricolmi di gioia canteremo l’Alleluia.
Il Signore ci dona, ancora una volta, la gioia e la grazia di celebrare la Pasqua di Risurrezione. E noi …? Ancora una volta ci presenteremo con il nostro carico di peccati, fragilità e tradimenti e… Lui, com'è solito fare, risponderà con la Misericordia, il perdono e ci avvolgerà con il suo amore per rimetterci in piedi e riprendere il cammino.
Incontriamo diversi personaggi nel percorso verso la Pasqua. Ascoltiamo le loro parole e osserviamo il loro comportamento. Quanta differenza c’è tra le nostre parole, i nostri comportamenti, e quelli di Gesù, oggi come allora.
Incontriamo i discepoli. Quelli che Gesù chiamò a sé perché stessero con Lui. Essi ebbero la grazia di ascoltarlo, di seguirlo, di imparare da Lui, eppure sotto la croce non c’era che Giovanni: tutti ebbero paura e fuggirono, lasciando solo il Maestro.
Incontriamo Pietro. Il Signore fondò la Chiesa e la affidò alle sue cure, ponendo nelle sue mani quanto di più prezioso aveva: il suo gregge. Lui, invece, lo rinnegò, per ben tre volte: non lo conosco!
Incontriamo Giuda. Aveva ricevuto da Gesù la responsabilità della cassa della comunità e, nell’ultima cena sedeva accanto al Maestro. Eppure, per trenta miseri denari, lo tradisce.
Incontriamo uomini e donne di ogni tempo, che dopo essere stati accolti e amati, salvati e perdonati, dopo aver ricevuto tanto, continuano a dimenticare, abbandonare, rinnegare e tradire.
Gesù, tuttavia, non si stanca di dare forza e pace, perdono e amore a tutti!
Pasqua è passaggio, dalla paura al coraggio, dalla debolezza alla forza, dalla falsità alla lealtà, dall’odio all’amore, dal tradimento alla fedeltà, dalla morte alla vita.
Pasqua è imparare a vivere il Vangelo dell’amore e della carità, chinandosi per lavare i piedi di chi domani ti lascerà solo, ti rinnegherà e ti tradirà.
Il Signore ci conceda il dono di vivere una Santa Pasqua, non a parole ma con i fatti.
Il Signore conceda che la ricerca sincera della pace estingua le contese, l’amore vinca l’odio e la vendetta sia disarmata dal perdono.
Il Signore ci conceda di amare chi non ci ama, perdonare chi non perdona, essere fedeli a chi tradisce, accogliere chi ci ha rinnegati, ma soprattutto di vivere e donare vita lì dove incontriamo spesso la morte.
Buona Pasqua di Risurrezione… Auguri di cuore. Vostro don Sergio!